L’uomo, è sempre stato affascinato dalla macchina e dal complesso rapporto che ne deriva. Essa è stata demonizzata, esaltata, dissacrata, guardata in modo ironico o con timore: la macchina al servizio dell’uomo, la macchina fuori dal controllo dell’uomo, la macchina che porta al progresso e che, in fondo, è solo un altro protagonista della commedia umana.ready_make_1Con lo sviluppo informatico, il rapporto con la macchina è cambiato in modo radicale, facendosi più oscuro e meno prevedibile. Le interfacce tangibili sono un modo per ridurre la distanza tra la macchina e il mondo dell’uomo, permettendo un avvicinamento e una mediazione non più solo grafica ma addirittura fisica, dunque tangibile.ready_make_2Ready Make indaga questa tipologia di interazione uomo-macchina, utilizzando oggetti comuni, attraverso il concetto che essi veicolano e nel modo che essi hanno di interagire con l’uomo. Ogni oggetto, divenuto personaggio, si tramuta in oggetto di affezione, protagonista di un moderno ed interattivo “ready made”. La macchina, in questo caso, è solo uno strumento di indagine e fantasia.ready_make_3

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