Sette
Vuoti e pieghe
Sette è una ricerca finalizzata alla realizzazione di una superficie ad assetto variabile che nasce dalla ripetizione di tagli e pieghe su un foglio di polipropilene. Incidendo e piegando il materiale secondo un ordine preciso, la superficie acquista tridimensionalità e diversi gradi personalizzazione. E’ lasciata all’utente la possibilità di modellare e modulare le prestazioni di...
Tenso
Strutture in tensione
Tenso e’ modulo di polipropilene bidimensionale che nasce da semplici rapporti geometrici fra un triangolo e una circonferenza. Grazie a piccoli tagli e asole, proporzionati alla figura e posizionati in punti precisi, i moduli danno vita a forme tridimensionali creando libere interpretazioni dello spazio – dei pieni e dei vuoti.
Made by people
Morfologie inconsce
Nasce dalla voglia di creare un modulo dalle variabilità morfologiche estese. Per testare questa molteplicità si sono coinvolte persone a digiuno da esercizi di stile. Queste, interagendo con il modulo, hanno realizzato delle configurazioni inconsce. Le aggregazioni ottenute, in alcuni casi rispecchiano la personalità dell’autore e in altri hanno dato vita a piacevoli sorprese e alla...
Chromoedron
Interazioni di luce e colore
La matrice di questa serie di oggetti emozionali si ottiene da un tetraedro sezionato e differenziato per mezzo dei tre colori primari. L’identità è data dalla dimensione dalle facce esterne, dalla trasparenza e dall’opacità e dalla riflettenza. Le aggregazione delle sezioni del tetraedro generano mappe disegnate esclusivamente dalla luce e dall’ombra. I volumi sono ottenuti...
Odeo
Animare il suono
Odeo è un oggetto a composizione modulare in legno ed acciaio armonico. Il concetto alla base del suo funzionamento è quello di squotere le fasce di acciaio per produrre suoni vibranti amplificati dalla cassa di risonanza in legno. L’idea è quella di valorizzare le proprietà sonore -già impiegate ampiamente in ambito musicale- e riflettenti del metallo, per sviluppare una ricerca di design...
Karma
Macchina di carta
Concepire una struttura minimale in grado di generare immagini affascinanti, utilizzando coerentemente i materiali per originare un’esperienza in grado di dar luogo a morfologie sempre nuove. In Karma, due fili di cotone congiungono l’essenzialità di una struttura in acciaio, l’eleganza della carta piegata, e le mani. La Macchina di Carta prende vita da questo legame diretto, diventando creatura che respira, e generando suggestivi avvicendarsi di luci e di ombre....
Execute
Take, fold, cut
Execute nasce dall’aggregazione di semplici elementi ricavati da fogli di polipropilene. Piegando e incidendo il materiale secondo un ordine preciso Execute acquista tridimensionalità e diverse forme così da potersi aggregare sul piano e nello spazio assumendo innumerevoli configurazioni. E’ lasciata all’utente la possibilità di costruire e personalizzare le aggregazioni in funzione delle proprie esigenze funzionali e spaziali....
Lamine
Workshop
Individuazione di un modulo derivante da una lamina, e irrigidito unicamente per forma, che ha la possibilità di unirsi nello spazio e vincolarsi con i moduli contigui in modo potenzialmente illimitato, senza ricorrere ad elementi di connessione aggiuntivi – questa è la traccia, il filo conduttore delle esperienze del workshop . Oltre alla formalizzazione del...
Plato
Struttura spaziale
Plato è una progetto incentrato sulla ricerca di un modulo caratterizzato da quattro punti di aggregazione (tre esteri ed uno centrale). Il modulo può comporre due diverse aggregazioni tridimensionali di base: un tetraedro (con quattro moduli) e un icosaedro (con otto moduli). Queste diverse aggregazioni tridimensionali, che si agganciano fra loro attraverso un incastro a rotazione, vanno...
Flabel
Superficie flabellata
Flabel è una struttura spaziale che nasce dall’aggregazione di quattro elementi modulari della stessa tipologia ottenuti tagliando, piegando ed incollando semplici fogli di cartoncino. Il passaggio da elemento bidimensionale a struttura spaziale è reso possibile praticando sulla superficie di partenza – un cartoncino quadrato al quale è stata sottratta una sezione – una serie di...
Chameleon
Alterazione di forme organiche
Chameleon nasce dall’intenzione di creare due superfici di base che, dialogando fra loro ed allo stesso tempo con un numero sempre diverso di altre parti, possano dare vita a strutture che si muovano nelle tre dimensioni e manipolabili a proprio piacimento. L’idea iniziale prende vita dall’osservazione delle varie connessioni che esistono intorno a noi (spaziali,...