Esperienza digitale tangibile
Diletta Damiano 2012
L’uomo, è sempre stato affascinato dalla macchina e dal complesso rapporto che ne deriva. Essa è stata demonizzata, esaltata, dissacrata, guardata in modo ironico o con timore: la macchina al servizio dell’uomo, la macchina fuori dal controllo dell’uomo, la macchina che porta al progresso e che, in fondo, è solo un altro protagonista della commedia...
Investigatore di relazioni invisibili
Giorgio Mastropasqua 2012
Il magnetismo ha sempre affascinato per le sue caratteristiche misteriose. Ciò risulta soprattutto dal fatto che ne avvertiamo l’esistenza nonostante si celi ai nostri occhi. Dunque come conoscere qualcosa che non vediamo, ma che percepiamo solamente? Nog nasce per approfondire alcuni comportamenti di questa forza. In particolar modo è un mezzo per indagare come la repulsione...
Fili in movimento
Devi Alba Serena Petti 2012
Un filo tra le dita gira, tra le maglie si infila e di nuovo tra le dita gira. Poi la mano tira, il filo fila e la rete sfila. > Ero affascinata dal materiale reticolare e dal modo in cui questo, sovrapponendosi, crea effetti ottici. > Ho ricercato tra i diversi materiali quello che meglio...
Animare il suono
Francesco Fidani 2012
Odeo è un oggetto a composizione modulare in legno ed acciaio armonico. Il concetto alla base del suo funzionamento è quello di squotere le fasce di acciaio per produrre suoni vibranti amplificati dalla cassa di risonanza in legno. L’idea è quella di valorizzare le proprietà sonore -già impiegate ampiamente in ambito musicale- e riflettenti del metallo, per sviluppare una ricerca di design...
Gioco meccanicamente dinamico
Adriano Gazzellini 2012
Tictclà è un gioco dinamico che muovendosi liberamente nello spazio produce forme complesse. Il perimetro elastico che percorre l’oggetto, mentre si avvolge attorno all’asse centrale, carica la struttura che, una volta rilasciata, scatta in un movimento repentino e circolare. Come se danzasse, Tictclà, assume forme avvolgenti e guizzanti allo stesso tempo. Dalla dimensione statica bidimensionale, Tictclà evolve dinamicamente la propria morfologia nella terza dimensione per...
Macchina di carta
Alessio Laiso 2012
Concepire una struttura minimale in grado di generare immagini affascinanti, utilizzando coerentemente i materiali per originare un’esperienza in grado di dar luogo a morfologie sempre nuove. In Karma, due fili di cotone congiungono l’essenzialità di una struttura in acciaio, l’eleganza della carta piegata, e le mani. La Macchina di Carta prende vita da questo legame diretto, diventando creatura che respira, e generando suggestivi avvicendarsi di luci e di ombre....
Forme frattali
Silvia Barile 2012
Plo-T è un sistema composto da moduli planari di carta connessi tra loro grazie a piccoli tagli; l’unione di queste semplici forme, genera strutture tridimensionali e un conseguente effetto ottico dato dalla moltitudine di triangoli che si sommano tra loro. I moduli di base presentano fori, incisioni e campiture di colore ricavati da una suddivisione...
Tassellazione triangolare
Lorenzo Antonucci 2012
Lo sviluppo dei metodi di analisi comparata degli organismi rendeva sempre più inverosimile concepire le specie viventi come fisse e immutabili, mentre la scoperta di animali difficilmente classificabili negli schemi esistenti imponeva con sempre maggior forza l’idea dell’evoluzione delle specie. Secondo Darwin, il meccanismo della discendenza con modificazioni avviene in due fasi: dapprima si ha...
AA 2012 - 2013
Inizio dei Corsi | Anno Accademico 2012 – 2013 Roma sede Mercoledì 7 novembre 9/13 Pordenone sede decentrata Giovedì 8 novembre 14/18 Pescara sede decentrata Lunedì 12 novembre 14/18
Circolo degli Artisti
2012
Wi-Fi ART meets ISIA 17 Giugno 2012 Report 1 è il titolo della mostra allestita all’interno della manifestazione Wi-Fi ART dove sono stati esposti alcuni progetti degli studenti del Corso di Teoria della Forma dell’ISIA di Roma i quali, elaborando nuove, coraggiose e originali soluzioni legate al problema della formalizzazione di strutture spaziali in movimento,...
Dispiegarsi della continuità
Federica Spera 2008
Kaidos è un modulatore di luce basato sul concetto di continuità spaziale. Partendo da una superficie bidimensionale, caratterizzata da tagli e marcature, è possibile originare una morfologia tridimensionale. La forma generata può assumere varie configurazioni spaziali grazie alle facce confine in grado di ripiegarsi su se stessa. Le soluzioni formali di forte impatto emozionale hanno...
Programmazione generativa
Fabio Pulsinelli 2008
Metroquadro è un progetto di ricerca che indaga il settore dei semilavorati tessili proponendo un nuovo modo di pensare il processo generativo e produttivo. Il punto di partenza di questo processo è la la programmazione generativa che attraverso l’uso di software dedicati genera eventi unici e irripetibili, come espressione plurima e aperta dell’idea generativa. Quest’idea-processo...