Attraverso la linea
Caterina Reffo 2013
Blaw è un modulatore di luce, composto da due elementi speculari che si uniscono attraverso tagli opposti che muovendosi liberamente nello spazio produce giochi di luce e ombre. La geometria piana, che disegna gli elementi, facilmente comprensibile, una volta montata, dà vita a forme spaziali complesse, astratte ed evocative. Dalla dimensione statica bidimensionale, Blow evolve...
Magiche emozioni di luce
Luca Piccin 2013
La Bella di Notte è l’unico fiore che si schiude al tramonto ed è il fiore delle lucciole. La leggenda narra di Lumil, il re delle lucciole che dopo aver acceso la sua lucina coronò il suo sogno di volare e posarsi sulla corolla di un fiore prima di spegnersi felice tra i suoi petali....
A different story
Giuseppe Laterza 2013
Amaze è un nuovo concept di gioco, pensato per incuriosire, stupire e far scoprire l’inaspettato ai bambini per mezzo di un semplice foglio di carta che, grazie alla sua forma e agli appositi incastri, diventa il portale d’accesso ad un mondo fantastico, diventando forma concreta ai sogni. Amaze è un gioco, ma è anche e...
Personalizzare un oggetto orbitante
Valerio Prugnola 2013
B.Ball é oggetto riassumibile in una sfera, composta da sedici meridiani di acciaio armonico tenuti insieme da due disco di polietilene. E’ un oggetto ludico che l’utente può personalizzare grazie all’inserimento di elementi bidimensionali di forte impatto visivo-simbolico. Gli elementi di personalizzazione (il cuore, le ali, le mani, etc.) sono bloccati per mezzo di piccole...
Concorso Aqua Nova | Cemento leggero
Andrea Colussi Mas, Bruno Testa, Mattia Gobbo 2013
Presso la Biblioteca Civica di Pordenone, il 31 maggio, sono stati premiati i progetti vincitori del Concorso di design indetto dall’Associazione Aqua Nova. I vincitori dell’edizione 2013, questa volta dedicato al tema dell’Arredo Urbano in Cemento leggero, sono stati selezionati per il carattere innovativo e la peculiarità del segno in rapporto al materiale. Tre dei quattro...
Premio Design Abruzzo
Martina Faccia 2013
Martina Faccia vince il Premio Abruzzo Design con una tesi dai contenuti sociali, elaborando un gioco educativo per i bambini dislessici. TreDi, così si chiama il progetto, è un ausilio, un aiuto per sviluppare le capacità spazio-cognitive nei bambini con problemi di dislessia. Ridefinendo il processo di apprendimento come uno “svezzamento” alle forme e allo spazio, in...
Nuovi segni urbani
2013
Design Week Pordenone 11/15 Marzo 2013 Il Workshop, incentrato sull’utilizzo di un particolare tipo di cemento: il Ductal, e orientato alla progettazione di nuovi segni urbani come metafora di cambiamento – di discontinuità sull’utilizzo degli spazi pubblici collettivi, ha delineato nuovi modi dello stare insieme e condividere le aree comuni. Lavorando sulle funzioni, orientate alla...
Passpartout a colori
Enrico Peca 2012
Atmosfere è un oggetto per osservare le cose e gli accadimenti intorno a noi da un punto d’osservazione preciso e personale, è un mediatore, un passepartout per interpretare il mondo intorno a noi. Ad ogni colore e dimensione, del foro d’osservazione, potremmo associare una visione esatta, colorata e personale così da assecondare o contraddire il...
Coniugare design e inclusione sociale
2013
Il progetto intende contribuire all’inclusione sociale e all’inserimento socio-lavorativo delle persone in situazioni di disagio e/o disabilità, attraverso un percorso di valorizzazione delle abilità creative applicate alla produzione di oggetti di design. “Produrre innovazione: design from all” è una ricerca che ha lo scopo di creare un modello innovativo per la creazione e lo sviluppo...
Il fascino indiscreto della discontinuità
Sofie Di Bartolomeo 2012
Nebula è una struttura filiforme, leggera e sottile. Una volta caricata, grazie al meccanismo posto al centro della struttura, avanza in maniera lenta e discontinua lungo il piano, la superficie sulla quale viene lasciata. I punti d’appoggio sul piano, durante il percorso variano continuamente creando un andamento sinuoso in continuo mutamento.
The apple & the grub
Marina Scognamiglio 2012
Inside è una macchina che riunisce in sé i concetti opposti di regolarità e casualità, espressi l’uno da un meccanismo che sfrutta l’acciaio armonico, l’altro da un nastro di organza. Questi due elementi sono in totale simbiosi, lo srotolarsi del primo provoca un conseguente movimento casuale dell’altro. Da qui nasce tutto il suo fascino. Il...
Interazioni di luce e colore
Paolo Nazzari 2009
La matrice di questa serie di oggetti emozionali si ottiene da un tetraedro sezionato e differenziato per mezzo dei tre colori primari. L’identità è data dalla dimensione dalle facce esterne, dalla trasparenza e dall’opacità e dalla riflettenza. Le aggregazione delle sezioni del tetraedro generano mappe disegnate esclusivamente dalla luce e dall’ombra. I volumi sono ottenuti...